Spending Review: le novità per gli istituti scolastici
Con il Decreto Legge 95 del 6 luglio 2012 (Spending Review), il governo ha approvato una serie di interventi che puntano ad un contenimento delle spese nella pubblica amministrazione attraverso l’informatizzazione e la dematerializzazione. Riportiamo di seguito i punti presenti nel decreto che riguardano direttamente gli istituti scolastici:
27. Il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca predispone entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto un Piano per la dematerializzazione delle procedure amministrative in materia di istruzione, università e ricerca e dei rapporti con le comunità dei docenti, del personale, studenti e famiglie.
28. A decorrere dall'anno scolastico 2012-2013, le iscrizioni alle istituzioni scolastiche statali di ogni ordine e grado per gli anni scolastici successivi avvengono esclusivamente in modalità on line attraverso un apposito applicativo che il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca mette a disposizione delle scuole e delle famiglie.
29. A decorrere dall’anno scolastico 2012-2013 le istituzioni scolastiche ed educative redigono la pagella degli alunni in formato elettronico.
30. La pagella elettronica ha la medesima validità legale del documento cartaceo ed è resa disponibile per le famiglie sul web o tramite posta elettronica o altra modalità digitale. Resta comunque fermo il diritto dell’interessato di ottenere su richiesta gratuitamente copia cartacea del documento redatto in formato elettronico.
31. A decorrere dall’anno scolastico 2012-2013 le istituzioni scolastiche e i docenti adottano registri on line e inviano le comunicazioni agli alunni e alle famiglie in formato elettronico.
32. All’attuazione delle disposizioni del presente articolo si provvede con le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.
Venendo ad un commento delle nuove disposizioni ci sembra di poter dire che le novità relative alle iscrizioni on line sono quelle di più facile attuazione per le scuole, sempre che gli strumenti messi a disposizione dal MIUR siano efficienti e funzionali. Semmai saranno le famiglie che potrebbero trovarsi in difficoltà con le nuove procedure telematiche.
L’attuazione delle disposizioni relative alle pagelle elettroniche è senz’altro più impegnativa sia per gli strumenti da adottare (area riservata sito web istituto? applicazioni specifiche? Applicazioni ministeriali o commerciali?) sia per le procedure da seguire (accesso mediante password? Come comunicare credenziali di accesso?).
Di ben altro spessore è la novità relativa ai registri elettronici e alle comunicazioni telematiche scuola/famiglia, con difficoltà che il decreto sembra non rilevare, e che possiamo così sintetizzare:
1) Non esiste allo stato attuale alcuna applicazione ministeriale che possa sostituire il registro di classe e quello del docente e possa essere un puntuale strumento di comunicazione scuola-famiglia (Scuola Mia, a parte i malfunzionamenti ancora presenti, solo in parte soddisferebbe le necessità)
2) Per l’impiego dei registri elettronici sarebbe necessario che ogni classe fosse dotata di un PC collegato ad Internet o, in alternativa, ogni docente fosse munito di un proprio dispositivo portatile (tablet, notebook, netbook).
3) L’impiego dei registri elettronici e di strumenti elettronici per la comunicazione scuola/famiglia hanno un profondo impatto sul modo di operare da parte dei docenti che andrebbero opportunamente formati all’utilizzo dei nuovi strumenti
In un momento in cui gli istituti scolastici soffrono di gravi carenze di risorse grande peso avrà infine il punto 32 che recita “all’attuazione delle disposizioni del presente articolo si provvede con le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica”.