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Monitoraggio Anticorruzione USR

Come noto, il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e per la Trasparenza 2019/2021 (nel seguito PTPCT) redatto dall'USR Sardegna nel suo ruolo di Responsabile per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza (RPCT) prevede che sia effettuato annualmente un monitoraggio atto a verificare lo stato di attuazione delle misure organizzative di prevenzione della corruzione e delle misure per la trasparenza nonché per acquisire i dati necessari per la compilazione, che spetta al RPCT, della Relazione annuale prevista dall’art. 1, comma 14, della L. 190/2012.

Con nota prot. n. 18173 del 20.11.2019 (vedere anche allegato A con le istruzioni per la compilazione) l'USR Sardegna ha quindi avviato la consultazione rivolta a tutte le scuole sarde che verrà condotto attraverso un questionario disponibile al link https://forms.gle/HZfGkZYK7ihR6AY78 da completare entro la data del 7 dicembre 2019. Nella stessa nota l'USR ricorda che è in via di svolgimento la consultazione pubblica del Piano Triennale della Prevenzione della Corruzione e per la Trasparenza (PTPCT - Aggiornamento triennio 2020/2022) cui gli interessati potranno partecipare inviando le osservazioni e/o proposte che ritenessero opportune entro il termine del 30 novembre 2019 (vedere l'avviso con i relativi allegati pubblicati nel seguente link: http://www.sardegna.istruzione.it/amministrazione_trasparente/altri_contenuti_prev.shtml).


In questo wiki abbiamo voluto mettere a disposizione delle scuole sarde una guida alla compilazione del questionario dell'USR. Tenuto conto che la configurazione del form predisposto dall'USR Sardegna non consente di salvare i dati inseriti e di proseguire la compilazione in tempi successivi, si suggerisce di una lettura preliminare alla presente guida prima di iniziare a rispondere alle domande del form. L'USR Sardegna suggerisce l'impiego del browser Chrome per la compilazione del form.

ANAGRAFICA DELL'ISTITUZIONE SCOLASTICA

- Indicare se l'istituzione scolastica è statale o paritaria
- Tipologia di scuola
- Codice meccanografico
- Ambito Territoriale di appartenenza
- Denominazione
- Comune di appartenenza
- Provincia di appartenenza
- L'attuale situazione del dominio di riferimento del sito web dell'Istituzione Scolastica risulta:

  1. Dominio DIVERSO da ".GOV.IT"
  2. Dominio DIVERSO da ".GOV.IT" con prevista migrazione a ".EDU.IT"
  3. Dominio ".GOV.IT" con prevista migrazione a ".EDU.IT" entro il 2019

Nota VargiuScuola: ci lascia perplessi che non ci sia l'opzione "dominio EDU.IT" che è poi il caso previsto dalla normativa. 

 - Sito web (indicare)

1. MISURE GENERALI FINALIZZATE ALLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

1.A) Sezione "AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE"

E' presente sulla home page del sito web dell'Istituzione Scolastica di appartenenza, IN POSIZIONE CHIARAMENTE VISIBILE, la sezione denominata "AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE" ?


Nota VargiuScuola: ogni amministrazione pubblica deve avere nella home page del sito web istituzionale la sezione denominata "amministrazione trasparente”. Tutte le scule sarde hanno ovviamente la sezione.

La sezione "AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE" viene costantemente aggiornata ?
Nota VargiuScuola: la sezione AT deve essere costantemente aggiornata (o comunque la scuola deve fare il possibile perchè ciò avvenga).

1.B) LINK al PTPCT 2019/2021 per le Istituzioni Scolastiche della Sardegna

E' presente, nella sezione "AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE/ALTRI CONTENUTI" del sito web dell'Istituzione Scolastica, il link al PTPCT 2019/2021 per le Istituzioni Scolastiche della Sardegna dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna ( http://www.sardegna.istruzione.it/amministrazione_trasparente/allegati/m_pi.AOODRSA.REGISTRO%20UFFICIALE(U).0001645.01-02-2019.pdf)?


Nota VargiuScuola: L'USR chiede di mettere in Amministrazione Trasparente/Altri contenuti il link al PTPCT 2019/2021 pubblicato nel sito dell'USR Sardegna (http://www.sardegna.istruzione.it/amministrazione_trasparente/allegati/m_pi.AOODRSA.REGISTRO%20UFFICIALE(U).0001645.01-02-2019.pdf). Ricordiamo che il collegamento al PTPCT deve essere anche posto nella sezione: disposizioni generali/Piano triennale per la prevenzione della corruzione e della trasparenza. Vista la banalità dell'adempimento non è il caso di rispondere NO ma si raccomanda di aggiornare il link richiesto (attenzione che è probabile che sul sito della scuola ci sia il link al PTPC 2018/2020).

1.C) DATI e INFORMAZIONI RICHIESTI ai TITOLARI di INCARICHI DIRIGENZIALI nelle AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE

Inserire il link alla pagina web del sito dell'istituzione scolastica in cui sono pubblicati i dati e le informazioni richiesti ai titolari di incarichi dirigenziali nelle amministrazioni pubbliche, come previsto dall'art. 14 del D.Lgs. n. 33/2013, come modificato dal D.Lgs. n. 97/2016, Delibere ANAC n. 241/2017 e n. 382/2017 e alla luce di quanto riportato nel Comunicato del Presidente dell'ANAC del 7 marzo 2018


Nota VargiuScuola: Il DL 97/2016 (FOIA) ha esteso a tutti i dirigenti pubblici gli obblighi di trasparenza già previsti per i titolari di incarichi politici dal comma 1 dell’art. 14 del DL 33/2013 che prevede la pubblicazione delle seguenti informazioni:


a) l'atto di nomina o di proclamazione, con l'indicazione della durata dell'incarico;
b) il curriculum;
c) i compensi di qualsiasi natura connessi all'assunzione della carica; gli importi di viaggi di servizio e missioni pagati con fondi pubblici;
d) i dati relativi all'assunzione di altre cariche, presso enti pubblici o privati, ed i relativi compensi a qualsiasi titolo corrisposti;
e) gli altri eventuali incarichi con oneri a carico della finanza pubblica e l'indicazione dei compensi spettanti;
f) le dichiarazioni relative allo stato patrimoniale del soggetto, del coniuge non separato e dei parenti entro il secondo grado, ove gli stessi vi consentano. Viene in ogni caso data evidenza al mancato consenso.
Queste disposizioni sono state impugnate di fronte al TAR Lazio e quindi sospese in via cautelare con delibera ANAC 12/4/2017 N. 382 per quanto riguarda la pubblicazione delle informazioni di cui ai punti "c" ed "f". Si è infine espressa la Corte Costituzionale, con sentenza 20/2019 del 21/2/2019 che:
1) ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 14, comma 1-bis, del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 [...] nella parte in cui prevede che le pubbliche amministrazioni pubblicano i dati di cui all’art. 14, comma 1, lettera f) (stato patrimoniale del soggetto, del coniuge non separato e dei parenti fino al secondo grado)
2) ritiene invece legittima la pubblicazione delle informazioni relative ai compensi di cui all’art. 14, comma 1, lettera c
In definitiva i dirigenti scolastici devono pubblicare in Amministrazione Trasparente / Personale / Dirigenti le seguenti informazioni:
a) l'atto di nomina o di proclamazione, con l'indicazione della durata dell'incarico;
b) il curriculum (usare il link al sito https://oc4jesemvlas2.pubblica.istruzione.it/trasparenzaPubb/ricercacv.do inserire i dati del DS, cliccare su Cerca Dirigente e poi copiare il link al documento pdf, che sarà del tipo https://oc4jesemvlas2.pubblica.istruzione.it/trasparenzaPubb/visualizzacv.do?prgAnaDir=***** );
c) i compensi di qualsiasi natura connessi all'assunzione della carica; gli importi di viaggi di servizio e missioni pagati con fondi pubblici;
d) i dati relativi all'assunzione di altre cariche (in enti, consigli di amministrazione, ecc..);
e) gli altri eventuali incarichi con oneri a carico della finanza pubblica e l'indicazione dei compensi spettanti (reggenze, incarichi come formatore, ecc...);

1.D) MONITORAGGIO TEMPI PROCEDIMENTALI

E' stato effettuato, successivamente alla rilevazione del Novembre 2018, il monitoraggio delle attività al fine di verificare il rispetto dei tempi procedimentali (Paragrafo 5.7 pag. 77 - PTPCT 2019/2021)?


Nota VargiuScuola: il questionario vuole il riscontro formale del monitoraggio delle attività al fine di verificare il rispetto dei tempi procedimentali con l'indicazione delle date in cui è stato effettuato. Il nostro suggerimento è quindi di operare e far risultare questo monitoraggio in occasione, per esempio, della pianificazione delle attività effettuata ad inizio anno scolastico.

Indicare le date di svolgimento del monitoraggio (nel formato gg/mm/aaaa)
Nota VargiuScuola: nel caso in cui seguiste il nostro suggerimento al punto precedente indicare la data del documento di programmazione in cui la rilevazione è stata fatta

I risultati del monitoraggio hanno evidenziato criticità?

Sebbene l'art. 24 del d.lgs.33/2013 (relativo alla pubblicazione dei dati aggregati dell'attività amministrativa e dei risultati del monitoraggio periodico concernente il rispetto dei tempi procedimentali) sia stato interamente abrogato dall'art. 43 del D.Lgs. 97/2016, è presente, nella sezione "AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE/ATTIVITA' E PROCEDIMENTI/MONITORAGGIO TEMPI PROCEDIMENTALI" la tabella aggiornata di cui al Paragrafo 5.7 (pag.77) del PTCPT 2019/2021 contenente i termini dei procedimenti?


Nota VargiuScuola: in ottemperanza delle disposizioni contenute all'art. 24 del DL 33/2013 (ora abrogato dall'art. 43 del DL 97/2016) il PTPCT 2018/2020 prevedeva la pubblicazione nella sezione "Amministrazione trasparente - Attività e procedimenti - monitoraggio tempi procedimentali" di una tabella che riporti per ciascun procedimento le seguenti informazioni:

  • Procedimento (breve descrizione e rif. normativi utili)
  • Termini di conclusione
  • Unità organizzativa responsabile dell'istruttoria
  • Nominativo responsabile del procedimento (recapiti)
  • Responsabile del provvedimento finale (recapiti)
  • Titolare potere sostitutivo
  • Documenti da allegare all'istanza e modulistica
  • Modalità acquisizione informazioni
  • Link di accesso al servizio online (se esistente)
  • Modalità per l'effettuazione di pagamenti (se necessari)

Vargiu Scuola mette a disposizione sulla piattaforma Alfresco un modello scaricabile dal presente link

1.E) ACCESSO DOCUMENTALE, CIVICO SEMPLICE E CIVICO GENERALIZZATO

Sono stati disciplinati, in apposito spazio della sezione denominata “AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE/ALTRI CONTENUTI" del sito istituzionale dell'istituzione scolastica, i tempi, le condizioni, le modalità di accesso documentale (se previsto), civico semplice e generalizzato, precisando, per ciascuna tipologia di accesso i responsabili, i titolari del potere sostitutivo e le azioni che il richiedente potrà porre in essere in caso di ritardo o mancata risposta nei tempi previsti ovvero nei casi di diniego totale o parziale (Paragrafi: 5.1.7.1 pag. 66, 5.1.7.1.1 pag. 67, 5.1.7.1.2 pag.68 - PTPCT 2019/2021)?


Nota VargiuScuola:ricordiamo che esistono due fattispecie di accesso civico


< Diritto di accesso civico semplice: è quello introdotto dal DL 33/2013 (Art. 5 c. 1) e che riconosce il diritto di chiunque di richiedere i documenti, le informazioni o i dati, oggetto di pubblicazione obbligatoria secondo le vigenti disposizioni normative, qualora le pubbliche amministrazioni ne abbiano omesso la pubblicazione
< Diritto di accesso civico generalizzato: è quello introdotto dal DL 97/2016 (FOIA) (Art. 5, c. 2, DL 33/2013) che riconosce il diritto da parte di un qualunque cittadino di accedere, a richiesta, ai dati e ai documenti detenuti da una pubblica amministrazione, ulteriori rispetto a quelli di cui è previsto l’obbligo di pubblicazione.
Il DL 33/2013 prevede che le informazioni relative ai tempi, condizioni e modalità di accesso debbano essere pubblicate in "Amministrazione Trasparente / Altri contenuti". Nella stessa sezione devono anche essere indicati i responsabili ed i titolari del potere sostitutivo e le azioni che il richiedente potrà porre in essere in caso di ritardo o mancata risposta nei tempi previsti ovvero nei casi di diniego totale o parziale.
VargiuScuola mette a disposizione delle scuole in contratto i seguenti modelli sulla piattaforma Alfresco:
< Informativa accesso civico semplice e generalizzato
< Modulo per richiesta di accesso civico semplice
< Modulo per richiesta di accesso civico generalizzato
< Modulo per richiesta intervento titolare potere sostitutivo

E' stato evidenziato nella sezione "AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE/ALTRI CONTENUTI" che il TITOLARE DEL POTERE SOSTITUTIVO, nelle istituzioni scolastiche per i vari obblighi di legge, è individuato nel Dirigente dell'Ambito Territoriale competente (Paragrafo 5.3 pag. 70 - PTPCT 2019/2021)?


NOTA VARGIUSCUOLA: nelle informative e nella modulistica presenti in "Amministrazione Trasparente / Altri contenuti / Accesso civico" va indicato che il detentore del potere sostitutivo relativamente alle richieste di accesso civico è il Dirigente di Ambito Territoriale di competenza (rif. par. 5.3, pag. 70 PTPC e T 2019/2021). Si rilevano tuttavia delle incongruenze nel PTPC e T dove, nel paragrafo 5.1.7.1.1 a pag. 67 e nel paragrafo 5.1.7.1.2 a pag. 68 si individua nel Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza il titolare del medesimo potere.

Indicare per quali obblighi di legge è stato evidenziato che il Titolare del potere sostitutivo è individuato nel Dirigente dell'Ambito Territoriale competente


NOTA VARGIUSCUOLA: per informazioni sui procedimenti dell'amministrazione scolastica e per l'individuazione del detentore del potere sostitutivo per ciascuno di essi vedere la bozza proposta da VargiuScuola

E' stata utilizzata apposita modulistica predisposta dall'istituzione scolastica per la gestione dell'accesso civico semplice e generalizzato (Paragrafi: 5.1.7.1.1 pag. 67 e 5.1.7.1.2 pag. 68 - PTPCT 2019/2021)?


NOTA VARGIUSCUOLA: Per le scuole in contratto mettiamo a disposizione i seguenti modelli da pubblicare in "Amministrazione Trasparente/ Altri Contenuti/ Accesso civico":
< Informativa accesso civico semplice e generalizzato
< Modulo per richiesta di accesso civico semplice
< Modulo per richiesta di accesso civico generalizzato
< Modulo per richiesta intervento titolare potere sostitutivo

E’ stato istituito, implementato e tenuto costantemente aggiornato, in apposito spazio della sezione denominata “AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE/ALTRI CONTENUTI”, il "Registro degli Accessi" contenente gli estremi delle istanze presentate e il relativo esito, nel rispetto della normativa privacy (Paragrafo 5.1.7.1 pag. 66 - PTPCT 2019-2021)?


NOTA VARGIUSCUOLA: in "Amministrazione Trasparente/ Altri Contenuti / Accesso civico" deve essere pubblicato il registro delle istanze di accesso inoltrate all'amministrazione con il relativo esito. In Alfresco il modello del registro da pubblicare.

E' stato effettuato un monitoraggio trimestrale sull'applicazione del FOIA (Freedom of Information Act)?

1.F) WHISTLEBLOWER

Come previsto dal paragrafo 5.4.2 (pag.73) del PTPCT 2019/2021, sono stati individuati autonomi strumenti per la formulazione di segnalazioni di illeciti da parte del dipendente (whistleblower), nel rispetto delle condizioni di tutela previste dall'art. 54 bis del D.Lgs 165/2001?


Nota VargiuScuola: La tutela del whistleblower (il dipendente pubblico che segnala illeciti) è un dovere di tutte le amministrazioni pubbliche le quali, a tal fine, devono assumere “concrete misure di tutela del dipendente” da specificare nel Piano triennale di prevenzione della corruzione.


La Legge 190/2012 ha aggiunto al D. Lgs. 165/2001 l’articolo 54-bis che prevede che il pubblico dipendente che denunci all'autorità giudiziaria o alla Corte dei conti, o all'A.N.A.C., ovvero riferisca al proprio Dirigente Scolastico condotte illecite di cui sia venuto a conoscenza in ragione del rapporto di lavoro, non possa “essere sanzionato, licenziato o sottoposto ad una misura discriminatoria, diretta o indiretta, avente effetti sulle condizioni di lavoro per motivi collegati direttamente o indirettamente alla denuncia”.


L’articolo 54-bis delinea una “protezione generale ed astratta” che deve essere completata con concrete misure di tutela del dipendente. Tutela che, in ogni caso, deve essere assicurata da tutti i soggetti che ricevono la segnalazione. Il Piano nazionale anticorruzione prevede, tra azioni e misure generali per la prevenzione della corruzione e, in particolare, fra quelle obbligatorie, che le amministrazioni pubbliche debbano tutelare il dipendente che segnala condotte illecite. Il P.N.A. impone alle pubbliche amministrazioni, di cui all’art. 1 co. 2 del D. Lgs. 165/2001, l’assunzione dei “necessari accorgimenti tecnici per dare attuazione alla tutela del dipendente che effettua le segnalazioni”.


Le misure di tutela del whistleblower devono essere implementate, “con tempestività”, attraverso il Piano triennale di prevenzione della corruzione (P.T.P.C.). I Dirigenti Scolastici devono quindi definire delle procedure che facilitino le segnalazioni di eventuali whisterblower e ne garantiscano la tutela. Per la segnalazione del whistleblower non può, ovviamente, essere impiegata la casella istituzionale della scuola ma deve essere impiegata una casella riservata cui il solo DS può accedere.

Indicare quali strumenti sono stati individuati per la formulazione di segnalazioni di illeciti da parte del dipendente (whistleblower)


NOTA VARGIUSCUOLA: a nostro parere, in assenza di altre azioni intraprese, devono essere citate almeno le seguenti misure:


1) realizzazione di una casella di posta elettronica riservata al dirigente scoalstico e destinata alla ricezione delle segnalazioni di illeciti. Si raccomanda di evitare la comunicazione della casella personale del DS (ad esempio quella su istruzione che fa capo al DS come persona fisica) ma si suggerisce di aprire una casella riservata cui può accedere il dirigente al momento in servizio nell'amministrazione (ovviamente la password della casella va cambiata non appena prende servizio un nuovo dirigente).
2) pubbicazione in "Amministrazione Trasparente/ Altri Contenuti/Anticorruzione" di una informativa sul whistleblowing e di un modulo da utilizzare per le segnalazioni (modello VargiuScuola segnalazione whistleblower)

1.G) GARE d'APPALTO, LAVORI, SERVIZI, VANTAGGI ECONOMICI

L'Istituzione Scolastica è stazione appaltante?


In caso di risposta affermativa: sono pubblicate, nella sezione "AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE/BANDI DI GARA E CONTRATTI" del sito web dell'Istituzione Scolastica, per ogni gara d'appalto le informazioni di cui al Paragrafo 5.1.5 (pag. 60) del PTPCT 2019/2021 nonché, secondo le previste modalità, la tabella riassuntiva ?


NOTA VARGIUSCUOLA: il PTPCT 2019/2021 al paragrafo 5.1.5 cita gli obblighi per le pubbliche amministrazioni derivanti dal comma 32 dell’articolo 1 della Legge 190/2012 che richiede, per ciascuna gara d’appalto, la pubblicazione nei propri siti web delle seguenti informazioni:
a) la struttura proponente;
b) l'oggetto del bando;
c) l'elenco degli operatori invitati a presentare offerte;
d) l'aggiudicatario;
e) l'importo di aggiudicazione;
f) i tempi di completamento dell'opera, servizio o fornitura;
g) l'importo delle somme liquidate.
Tali informazioni, anche in forma di tabella riassuntiva, devono essere pubblicate in "Amministrazione Trasparente/Bandi di Gara e Contratti"

E' stata curata la trasmissione all'ANAC della tabella riassuntiva delle informazioni di cui al paragrafo 5.1.5 (pag. 60) del PTPC 2019-2021, relative all'anno precedente?


NOTA VARGIUSCUOLA: la domanda fa riferimento all'obbligo di pubblicazione entro il 31 gennaio di ogni anno del file in formato XML con le informazioni relative agli acquisti effettuati nel corso dell’anno appena concluso. Ricordiamo che entro tale data va inviato ad ANAC un messaggio PEC all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. attestante l’avvenuto adempimento e con l'indicazione dell'URL di pubblicazione del file XML. Dopo la scadenza del 31 gennaio ANAC inizierà a scaricare i file XML dagli URL (indirizzi web) comunicati dalle amministrazioni pubbliche per alimentare un proprio archivio. Ovviamente eventuali inadempienze sono facilmente rilevabili da ANAC che non troverà l file XML da scaricare. Per verificare la posizione del vostro istituto in relazione a tale adempimento relativamente agli ultimi anni consultare il link di ANAC https://dati.anticorruzione.it/#/l190
Ulteriori informazioni nella circolare VargiuScuola 1/2019

E' stata curata la trasmissione al Responsabile della Prevenzione della Corruzione e per la Trasparenza della tabella riassuntiva di cui al paragrafo 5.1.6.1 (pagg. 61-62) del PTPCT 2019-2021?


NOTA VARGIUSCUOLA: le stesse informazioni relative agli acquisti effettuati nel corso dell'anno presenti nel file XML prodotto per ANAC, di cui alla domanda precedente, devono essere riportate in una tabella in formato XLS che deve essere pubblicata sul sito web istituzionale, nella sezione "Amministrazione trasparente / Bandi di gara e contratti", entro il 31 gennaio di ogni anno. Dette informazioni in formato .XLS dovranno essere, altresì, trasmesse al Responsabile della Prevenzione della Corruzione entro il 10 febbraio di ciascun anno all’indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. al fine di consentire il monitoraggio sull’effettivo assolvimento dell’obbligo.

E' presente, sul sito web dell'istituzione scolastica, all'interno della sezione "AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE/ALTRI CONTENUTI/CORRUZIONE" il modello del patto d'Integrità, pubblicato sul sito dell'USR Sardegna ? ( http://www.sardegna.istruzione.it/amministrazione_trasparente/allegati/m_pi.AOODRSA.REGISTRO%20UFFICIALE(U).0001651.01-02-2019.pdf


NOTA VARGIUSCUOLA: accertarsi di caricare in “Amministrazione Trasparente / altri contenuti / Corruzione” la nuova versione del patto di integrità disponibile dal 1/2/2019.

E' garantito il principio di rotazione nella formazione di commissioni per la scelta dei contraenti per l'affidamento di lavori, forniture e servizi, per la concessione o l'erogazione di sovvenzioni, contributi, sussidi, ausili finanziari, nonché per l'attribuzione di vantaggi economici di qualsiasi genere, come previsto dal paragrafo 6.3.1 (pag.80) del PTPCT 2019-2021 ?


NOTA VARGIUSCUOLA: il DS deve sempre tenere presente il principio di rotazione nella formazioni delle commissioni. Ricordiamo che del rispetto del principio di rotazione, sull’acquisizione e controllo sulle dichiarazioni rese, viene dato atto nella relazione annuale al Responsabile della Prevenzione della Corruzione e per la Trasparenza. Le piccole amministrazioni come quelle scolastiche hanno di solito grandi difficoltà nell'attuare il principio di rotazione delle commissioni, a causa del numero ridotto di persone a disposizoni e della infungibilità di alcune figure, che verrà quindi applicato nei limiti del possibile. Più rigorosa, secondo le disposizioni di ANAC, dovrà essere invece l'amministrazione nella rotazione straordinario, ossia dovuta alla presenza di procedimenti penali di natura corruttiva nei confronti di un dipendente.

Il Dirigente Scolastico ha correttamente vigilato sulla sottoscrizione, da parte del dipendente assegnatario di uno degli incarichi relativi alle suddette commissioni, della dichiarazione sostitutiva di certificazione ex art.46 - DPR 445/2000, come previsto dal paragrafo 6.3.1 (pag.80) del PTPCT 2019/2021 ?


NOTA VARGIUSCUOLA: Il comma 46 dell’articolo 1 della Legge n. 190/2012 preclude a tutti coloro che sono stati condannati, anche con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I del titolo II del libro secondo del codice penale, “di fare parte delle commissioni per la scelta del contraente per l'affidamento di lavori, forniture e servizi, per la concessione o l'erogazione di sovvenzioni, contributi, sussidi, ausili finanziari, nonché per l'attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere”. I Dirigenti Scolastici sono quindi tenuti ad acquisire da tutti i partecipanti alla commissione la dichiarazione sostitutiva di certificazione ex articolo 46 del D.P.R. n. 445/2000 in cui si attesti, contestualmente all’accettazione, l’assenza di condanne penali per reati previsti nel capo I del Titolo II del libro secondo del codice penale.

Il Dirigente Scolastico ha correttamente acquisito la dichiarazione di autocertificazione, ai sensi dell'art.20 - D.Lgs 39/2013, dei componenti delle commissioni di gara per la scelta del contraente per l'affidamento di lavori, forniture e servizi, per la concessione o l'erogazione di sovvenzioni, contributi, sussidi, ausili finanziari, nonché per l'attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere, come previsto dal paragrafo 6.3.1 (pag.80) del PTPCT 2019/2021?


NOTA VARGIUSCUOLA: le dichiarazioni di autocertificazione acquisite vanno conservate nel fascicolo del procedimento.

2. ATTIVITA' di FORMAZIONE e INFORMAZIONE

Sono stati proposti i nominativi dei dipendenti dell'Istituzione Scolastica da inserire nei diversi corsi del programma di formazione "anticorruzione", come previsto dal paragrafo 2.4 (pag.16) del PTPCT 2019/2021?

Comunicazione dell'anagrafica (Nome-Cognome-Cod.Fisc.) dei dipendenti che si intende proporre per la formazione (confermati o modificati rispetto alle indicazioni fornite in occasione del Monitoraggio 2018)


NOTA VARGIUSCUOLA: comunicare i riferimenti dei dipendenti che si intende proporre per la formazione (indipendnetemente dal fatto che siano confermati o modificati rispetto alle indicazioni del monitoraggio 2018)

Sono state messe in atto le azioni di formazione indirizzate al personale in materia di anticorruzione e trasparenza?


NOTA VARGIUSCUOLA: ricordiamo che VargiuScuola dall'inizio del 2018 Vargiu svolge un'intensa attività di formazione sull'attuazione della normativa in materia di privacy, trasparenza, CAD e lotta alla corruzione da parte delle amministrazioni scoalstiche cui potrebbe aver partecipato anche il personale del vostro istituto.

E' stata effettuata apposita attività formativa per il personale scolastico inerente le diverse tipologie di accesso (accesso documentale, accesso civico semplice e generalizzato)?


NOTA VARGIUSCUOLA: Verificare la partecipazione del personale della vostra scuola ad uno degli interventi da noi organizzati.

Sono state implementate iniziative formative e informative in materia di trasparenza a beneficio di tutti gli stakeholder dell'istituzione scolastica, anche mediante la realizzazione delle c.d. "Giornate della Trasparenza" (Paragrafo 5.1.3.1 pag. 53 - PTPC 2019/2021)?


NOTA VARGIUSCUOLA: Riteniamo possano rispondere affermativamente le scuole che abbiano avviato delle attività di formazione del proprio personale anche con la partecipazione alle attività di VargiuScuola anche se la formazione del personale non deve essere confusa con le c.d. "Giornate della trasparenza" che sono altra e più impegnativa cosa (vedere domanda successiva)

Indicare data e modalità di svolgimento delle "Giornate della Trasparenza" già realizzate


NOTA VARGIUSCUOLA: Come detto sopra l'attività di formazione del personale può, a nostro parere, essere considerata come propedeutica all'organizzazione delle "Giornate della trasparenza" ma non va confusa con essa. Per fare chiarezza su questo punto riportiamo un estratto dal PTPC 2019/2021 in cui si parla delle "Giornate della Trasparenza":


I destinatari dell’iniziativa sono tutti gli stakeholder dell'Istituzione Scolastica, fra i quali gli studenti e loro associazioni; tutto il personale scolastico; le famiglie e loro associazioni; le Istituzioni Scolastiche del territorio; l’Università; gli enti locali (Regione, Provincia e Comune); la comunità locale in senso ampio (cittadini e collettività); le associazioni; i fornitori di beni e servizi. Con riguardo alle modalità di svolgimento della Giornata della Trasparenza si ritiene, anche alla luce dell’esperienza esistente nella realtà scolastica, di proporre in modalità open day una formula articolata in diverse sessioni nell’ambito dello stesso giorno in cui l'istituzione scolastica presenti le attività volte a diffondere, promuovere e far conoscere gli strumenti utilizzati per il raggiungimento dei propri fini istituzionali. Quale importante momento di incontro e dialogo con gli stakeholder si può presentare l’attività svolta in materia di trasparenza, prevenzione della corruzione, servizi al pubblico, non solo per creare un momento di confronto su temi specifici ma anche, e soprattutto, per far conoscere le iniziative e le strategie che l’Istituzione Scolastica ha posto in essere ed intende implementare per la soddisfazione dei bisogni della comunità che usufruisce del servizio scolastico. Le giornate di open day costituiscono inoltre un valido strumento anche per acquisire riscontri sul grado di soddisfacimento dei cittadini con riguardo alla comprensibilità, accessibilità e utilizzabilità dei dati pubblicati e per individuare ulteriori necessità di informazione, nell’ottica del processo di miglioramento continuo della trasparenza. Per consentire la partecipazione degli stakeholder, all’interno delle Giornate possono prevedersi apposite sessioni dedicate all’ascolto dei medesimi al fine di raccogliere proposte, suggerimenti ed osservazioni. I contributi emersi consentiranno di disporre di elementi utili per la ridefinizione dei documenti di programmazione e per migliorare i livelli dei servizi e della trasparenza.


E' a nostro parere evidente che la giornata della trasparenza possa essere organizzata solo dalle amministrazioni che abbiano già raggiunto concreti obiettivi in termini di rispetto della normativa e che debba quindi essere l'ultimo passo che la scuola fa dopo aver provveduto a formare il suo personale, a revisionare le proprio procedure ed organizzazione del lavoro ed è quindi in grado di garantire il rispetto degli obblighi di pubblicazione imposti dalla normativa.

3. TRASPARENZA e INTEGRITA': i RESPONSABILI e i REFERENTI nelle Istituzioni Scolastiche


Al fine di consentire l'aggiornamento della Sezione per la Trasparenza e Integrità del PTPC 2018/2020, si prega di indicare nome e cognome dei seguenti responsabili e referenti per l'a.s. 2018/2019: RESPONSABILE DELL'ANAGRAFE PER LA STAZIONE APPALTANTE (RASA), REFERENTE PER LA TRASPARENZA, RESPONSABILE PER LA PUBBLICAZIONE DEI DATI, REFERENTE PER LA FORMAZIONE


NOTA VARGIUSCUOLA: riportiamo di seguito alcune indicazioni sulle nomine delle figure richieste dall'USR


RESPONSABILE DELL'ANAGRAFE PER LA STAZIONE APPALTANTE (RASA): Il DL 18 ottobre 2012, n. 179 ha istituito presso l’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture l’Anagrafe Unica delle Stazioni Appaltanti (AUSA) presso cui tutte le stazioni appaltanti hanno l’obbligo di registrarsi e di mantenere aggiornati i dati. Ciascuna stazione appaltante deve quindi nominare un Responsabile dell’Anagrafe per la Stazione Appaltante (RASA) con l’incarico di provvedere alla iniziale verifica o compilazione nonché al successivo aggiornamento delle informazioni per l’iscrizione della Stazione Appaltante di appartenenza nell’AUSA. Dall’obbligo di iscrizione ed aggiornamento dei dati derivano, in caso di inadempimento, la nullità degli atti adottati e la responsabilità amministrativa e contabile dei funzionari responsabili;
Nel caso in cui non lo abbia ancora fatto, il dirigente scolastico dovrà nominare il RASA il quale dovrà richiedere la prenotazione del Profilo RASA, secondo le seguenti modalità operative:

  • per i nuovi utenti registrarsi all’indirizzo internet https://servizi.anticorruzione.it, il quale rilascerà “Nome utente” e “Password” per l’accesso ai sistemi informatici. Il nome utente coinciderà con il codice fiscale del soggetto;
  • autenticarsi mediante i suddetti “Nome utente” e “ Password” al portale internet dell’Autorità all’indirizzo internet https://servizi.anticorruzione.it/;
  • richiedere l’associazione delle proprie credenziali al profilo di RASA - Responsabile Anagrafe Stazione Appaltante, secondo le modalità operative dettagliate nel manuale utente pubblicato nella sezione dell’area Servizi del portale internet dell’Autorità (link http://www.anticorruzione.it/portal/public/classic/Servizi/ServiziOnline/_RegistrazioneProfilazioneU);
  • inserire ed inviare le informazioni richieste riguardanti il proprio profilo e riscontrarne la correttezza nella sezione “Profili in attesa di attivazione”;

Su Alfresco la bozza della lettera di nomina del RASA al link http://alfresco.vargiuscuola.it/share/page/context/shared/document-details?nodeRef=workspace://SpacesStore/cc1caf6d-0285-4786-8bb8-1b26a0ea370c. Da quanto abbiamo visto il ruolo è assunto di solito dal DS o dal DSGA.


REFERENTE PER LA TRASPARENZA: Il P.T.P.C. e T. dell' USR Sardegna dispone che all’interno di ciascuna istituzione scolastica sia individuato un Referente per la trasparenza (inteso quale punto di riferimento) che ha il compito di svolgere ogni utile operazione affinché “Amministrazione Trasparente” sia costantemente aggiornata con dati e informazioni coi criteri di qualità richiesti. Altro compito è quello di svolgere attività di controllo e stimolo affinché venga assicurato il raggiungimento degli obiettivi fissati in materia di Anticorruzione e trasparenza (in collaborazione coi Responsabili Pubblicazione Dati). Sollecitati ad esprimere un parere su chi possa assumere l’incarico di Referente per la Trasparenza possiamo dire che questo può essere ovviamente ricoperto dal dirigente scolastico ma anche da altre figure presenti all'interno dell'amministrazione. In particolare se il dirigente scolastico assume il ruolo di responsabile della pubblicazione dei dati (vedere punto successivo), il DSGA potrebbe assumere il ruolo di referente per la trasparenza in considerazione che è proprio compito di tale figura quello di organizzare l'attività amministrativa, assegnare i compiti al personale amministrativo e vigilare sul loro operato (anche in relazione alla pubblicazione in amministrazione trasparente). Si precisa che in questo caso si parla di un referente con funzioni di "controllo e di stimolo" e che la responsabilità dei contenuti di Amministrazione Trasparente rimane comunque al DS (quale figura unica figura dirigenziale dell'amministrazione). In ogni caso tale figura, "intesa quale punto di riferimento" come specificato dall'ultimo aggiornamento del PTPC e T, deve essere interna all'amministrazione e non può essere un consulente esterno (la nostra società è di fatto referente per la trasparenza negli istituti da lei assistiti ma come "consulente" e non come "punto di riferimento" dell'amministrazione).


RESPONSABILE PER LA PUBBLICAZIONE DEI DATI: Il P.T.P.C. e T. dell’USR Sardegna prevede che in ogni amministrazione scolastica il dirigente scolastico o un suo incaricato debbano assumere il ruolo di Responsabili della pubblicazione il cui nominativo deve essere comunicato all’USR. Interpretando la richiesta dell'USR che, come sembra evidente in diversi punto del P.T.P.C. e T., vorrebbe un unico interlocutore, ci sembra di poter dire che sarebbe opportuno comunicare per tale ruolo il nominativo del dirigente scolastico. Questo è anche coerente con il termine “responsabile” poiché è il dirigente scolastico che è responsabile di qualunque pubblicazione (o omissione) fatta nel sito web istituzionale. Da un altro punto di vista per l’attuazione concreta della normativa il DS (responsabile della pubblicazione) ed il DSGA (eventualmente nel ruiolo di referente per la trasparenza) dovranno definire nella loro programmazione chi materialmente ha il compito di pubblicare ogni specifico dato o documento. E’ allora opportuno definire un piano in cui per ciascun documento ad obbligo di pubblicazione (vedere allegato 1 della delibera ANAC 1310) viene specificato il nome dell'incaricato della pubblicazione. In tal modo il DS affronta concretamente la responsabilità che gli compete con il coinvolgimento e la responsabilizzazione del personale chiamato a pubblicare materialmente sul sito. Questo non deve essere inteso come un formale trasferimento di funzioni all'incaricato chiamato a pubblicare ma deve essere preceduto da una puntuale analisi degli obblighi di pubblicazione, da una revisione delle procedure e della organizzazione del lavoro e da una mirata attività di formazione del personale.


REFERENTE PER LA FORMAZIONE: La figura di questo Referente si occupa per ogni Istituzione Scolastica di coordinare le iniziative in materia di informazione e formazione in materia di trasparenza ed anticorruzione, anche mediante la realizzazione delle c.d. “Giornate della Trasparenza”.

4. MAPPATURA dei PROCESSI a RISCHIO CORRUTTIVO

E' stato costituito, presso l'istituzione scolastica, un gruppo di lavoro - composto dalle varie componenti e professionalità della comunità scolastica - che si occupi della mappatura dei processi a maggior rischio corruttivo per l'istituzione scolastica?


NOTA VARGIUSCUOLA: il PTPCT prevede che ciascuna scuola costituisca un gruppo di lavoro composto dalle varie componenti e professionalità della comunità scolastica, che si occupi della mappatura dei rischi, alla sua definizione e comunicazione all’U.S.R. Ciascuna scuola dovrebbe aver già inviato la propria mappatura dei processi a maggior rischio corruttivo sulla base della quale l'USR ha realizzato un documento di sintesi pubbicato nel PTPCT e che mettiamo a disposizione in estratto nel link su alfresco.

Facendo riferimento alle Linee Guida sull'Applicazione alle Istituzioni Scolastiche delle disposizioni della Legge 190/2012, nonché alla "Mappatura dei processi a rischio corruttivo per le Istituzioni scolastiche della Sardegna" (pag.43 - PTPCT 2019/2021), si ritiene che siano riprodotti correttamente i processi inerenti le attività dell'Istituzione Scolastica, per l'identificazione, valutazione e trattamento dei rischi corruttivi (Paragrafo 4.9 pag. 42 - PTPCT 2019/2021)


NOTA VARGIUSCUOLA: La mappa dei rsichi corruttivi prodotta dall'USR Sardegna è riportata nel paragrafo 4.9 del PTPCT 2019/2021 ma può essere consultata nel link su alfresco.

5. COLLEGAMENTO tra PTPCT e DOCUMENTI di PROGRAMMAZIONE delle ISTITUZIONI SCOLASTICHE

La redazione del PTOF, del Programma Annuale, del Piano di Miglioramento, del Piano Triennale di Formazione e di eventuali altri documenti programmatori, è stata effettuata coerentemente con quanto quanto riportato nel PTPCT 2019/2021 e, in particolare, tenendo conto della misura disposta al Paragrafo 6.1 pag. 78 PTPCT 2019/2021)?

6. PERFORMANCE

E' presente, nella sezione denominata “AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE" del sito istituzionale dell'istituzione scolastica, un'area tematica titolata "PERFORMANCE" che riporti le due sottosezioni "Ammontare complessivo dei premi" e "Dati relativi ai premi" (Paragrafo 5.1.2 pag. 51 - PTPCT 2019/2021)?


NOTA VARGIUSCUOLA: nel PTPCT viene ricordato che la pagina web “Amministrazione trasparente” contiene, conformemente all’allegato tecnico di cui al Decreto Legislativo n. 33/2013, un’area tematica titolata “Performance” all’interno della quale vengono pubblicati, nei tempi indicati dall’ANAC, i documenti e i dati collegati alla materia della performance. In particolare, le due sottosezioni “Ammontare complessivo dei premi” e “Dati relativi ai premi” sono finalizzate alla trasparenza delle risorse connesse alla produttività stanziate ed erogate, nonché dei dati relativi alla assegnazione, in forma aggregata, del trattamento accessorio del personale, al fine di evidenziare il livello di selettività utilizzato nella distribuzione dei premi e degli incentivi.

7. CONTROLLI di REGOLARITA'

In sede di controllo di regolarità amministrativo contabile da parte dei Revisori dei Conti sono emerse irregolarità che hanno dato luogo anche a specifici rilievi da parte dei medesimi?


Indicare quali rilievi sono stati formulati

8. CODICE di COMPORTAMENTO e CODICE DISCIPLINARE

Sono presenti, in evidenza sulla home page del sito istituzionale dell'istituzione scolastica, il Codice di Comportamento dei dipendenti pubblici e il Codice disciplinare?


NOTA VARGIUSCUOLA: Il DL 33/2013 prevede che il codice disciplinare e quello di comportamento dei dipendenti pubblici siano pubblicati in "Amministrazione trasparente / disposizioni generali /atti generali" come ogni atto che "dispone in generale sulla organizzazione, sulle funzioni, sugli obiettivi, sui procedimenti, ovvero nei quali si determina l'interpretazione di norme giuridiche che riguardano o dettano disposizioni per l'applicazione di esse". Il nostro suggerimento è quindi quello di caricare questi dati in AT/disposizioni generali/atti generali e poi fare un link sulla home page del sito istituzionale (evitare una inutile replicazione di documenti nel sito).
Di seguito alcuni documenti a disposizione sulla piattaforma Alfresco:
codice disciplinare docenti: link alfresco
codice disciplinare ATA: link alfresco
codice di comportamento dipendenti PA: link alfresco
codice di condotta relativo alle molestie sessuali sul posto di lavoro: link alfresco

9) GDPR- REGOLAMENTO (UE) 2016/679 del PARLAMENTO EUROPEO e del CONSIGLIO del 27 aprile 2016

L'istituzione scolastica ha provveduto alla designazione, in virtù della propria autonomia, del Responsabile della Protezione dei Dati (Nota MIUR prot. n. 563 del 22 maggio 2018)?


NOTA VARGIUSCUOLA: verificare di aver formalizzato la nomina del RPD e di aver fatto comunicazione del nominativo al Garante privacy attraverso il link https://servizi.gpdp.it/comunicazionerpd/s/compilazione-comunicazione. E' doveroso segnalare alle scuole inadempienti la rilevanza di tale nomina e le pesantissime sanzioni consenguenti alla omessa nomina. La nomina deve ovviamente essere formalizzata ed associata ad un contratto in corso di validità. E' il caso di rilevare che nelle scuole in cui, per motivi di incompatibilità con altri servizi da noi prestati, non possiamo assumere formalmente l'incarico di RPD abbiamo comunque il ruolo di consulenti e referenti anche in materia di privacy.
Per ulteriori informazioni vedere:
Circolare VargiuScuola 24/2019: le procedure per l'individuzione dell'RPD
Circolare VargiuScuola 26/2019: sistema di gestione per gli adempimenti privacy

Il Responsabile della Protezione dei Dati individuato è una figura interna o esterna all’amministrazione?


NOTA VARGIUSCUOLA: Il DPO o RPD è una figura, interna o esterna all’amministrazione, con competenze giuridiche, informatiche, di risk management, di analisi dei processi.La sua responsabilità principale è quella di osservare, valutare e organizzare la gestione del trattamento di dati personali (e dunque la loro protezione) all’interno di un’azienda (sia essa pubblica che privata) affinché questi siano trattati nel rispetto delle normative privacy europee e nazionali.
Ricordiamo che l'art. 37, paragrafo 5, GDPR impone al titolare del trattamento la valutazione, nel RPD, dei seguenti requisiti:

  • conoscenza della normativa e delle prassi nazionali ed europee in materia di protezione dei dati, compresa un’approfondita conoscenza del GDPR;
  • Conoscenza delle norme e delle procedure amministrative che caratterizzano lo specifico settore di riferimento
  • familiarità con le operazioni di trattamento svolte;
  • familiarità con tecnologie informatiche e misure di sicurezza dei dati
  • capacità di promuovere una cultura della protezione dati all’interno dell’organizzazione del titolare/del responsabile.
  • Livello di conoscenza specialistica proporzionato alla sensibilità, complessità e quantità dei dati sottoposti a trattamento

A rendere problematica l'individuazione di un RPD interno, anche nel caso in cui fosse presente del personale con competenze così approfondite ed avanzate, è il fatto che tale figura deve essere assolutamente autonoma ed indipendente e non deve sussistere alcun conflitto di interessi.


Tenendo conto della previsione dell’articolo 37, comma 3 del Regolamento UE 679/2016 riguardo alla nomina di un unico Responsabile della protezione dei dati per più autorità pubbliche, indicare se l'istituzione scolastica si è avvalsa di tale opportunità (vedasi anche nota MIUR n. 563 del 22 maggio 2018)


NOTA VARGIUSCUOLA: devono rispondere affermativamente solo le scuole che hanno costituito una rete per individuare un RPD. In realtà VargiuScuola ha realizzato implicitamente una rete che oggi coinvolge più di 230 scuole in contratto cui vengono forniti servizi in materia di privacy e di attuazione dell'altra normativa di riferimento per le scuole.

E' disponibile apposita informativa sull'identità e sui dati di contatto del Titolare del trattamento dei dati personali e del Responsabile della protezione dei dati personali (se presente)?


NOTA VARGIUSCUOLA: ricordiamo che il i dati di contatto del titolare del trattamento e del RPD devono essere pubblicati in una sezione privacy raggiungibile nella home page del sito. Il nostro suggerimento, per non operare inutili duplicazioni, è quello di porre sulla home page il link alla sezione Amministrazione Traspraente / Altri contenuti / Privacy dove sono messe le informazioni previste dalla normativa privacy (informative, moduli di consenso, moduli richiesta di accesso privacy, dati di contatto RPD, etc.). Anche in questo caso la mancata nomina del RPD diventa palese nella mancanza dei dati di contatto di tale figura (che devono peraltro essere riportati anche nelle informative).

E' stata effettuata - da parte del Titolare del trattamento dei dati personali - una valutazione dell’impatto dei trattamenti previsti sulla protezione dei dati personali (ex art. 35 Reg. UE 679/2016)?


NOTA VARGIUSCUOLA: in questa fase per le scuole da noi assistite abbiamo effettuato una valutazione generale dei trattamenti effettuati che è poi quella riportata nel registro delle attività di trattamento di cui alla successiva domanda. La valutazione d'impatto ex art. 35 Reg. UE 679/2016 (DPIA) è invece riservata ai trattamenti ritenuti meritevoli di maggior attenzione. Al momento stiamo lavorando ad una DPIA relativa alla video sorveglianza e all'uso di social, classi virtuali e BYOD nello svolgimento dell'attività didattica ed educativa.

L'istituzione scolastica utilizza, nell'ambito della propria autonomia e in qualità di titolare dei dati di propria competenza, un Registro delle attività di trattamento svolte sotto la propria responsabilità (art. 30 Reg. UE 679/2016; nota MIUR prot. 877 del 3 agosto 2018)?


NOTA VARGIUSCUOLA: Vargiu Scuola ha messo a disposizone delle scuole da lei assistite la seguente bozza del registro delle attività di trattamento: link alfresco

In caso di raccolta presso l’interessato di dati che lo riguardano, il titolare del trattamento ha fornito all’interessato, nel momento in cui i dati personali sono ottenuti, le informazioni secondo quanto previsto dall'art. 13 Reg. UE 679/2016?


NOTA VARGIUSCUOLA: rispondere affermativamente ed accertarsi di aver definito delle procedure che consentono sempre di poter dimostrare di aver fornito l'informativa agli interessati. Sulla piattaforma Alfresco:
modello informativa famiglie
modello informativa dipendenti
modello informativa fornitori
Si suggerisce di consultare anche la Circolare VargiuScuola 2/2019: come dimostrare l'avvenuta fornitura dell'informativa privacy?

Sono state predisposte istruzioni/informazioni concernenti il trattamento dei dati personali indirizzate al personale scolastico?


NOTA VARGIUSCUOLA: le istruzioni/informazioni concernenti il trattamento dei dati personali sono contenute nelle nomine e nelle linee guida per il personale fornite da Vargiu Scuola (su alfresco i modelli di nomina unità organizzativa docenti, linee guida personale amministrativo, linee guida collaboratori scolastici). Evidenziamo che le istrusioni al personale, contenute esplicitamente nelle linee guida al personale amministrativo e ai collaboratori scolastici, sono riportate nella lettera di nomina dei docenti (non abbimo, al momento, fatto un documento separato con le lineee guida).


Segnaliamo che abbiamo anche predisposto una circolare al personale per la gestione dei data breach.

Indicare se si è provveduto all'aggiornamento dell'informativa riguardante la Privacy nel sito web dell'istituzione scolastica


NOTA VARGIUSCUOLA: rispondere affermativamente (sulla piattaforma alfresco le informative famiglie, dipendenti e fornitori)

Il personale dell'istituzione scolastica ha fruito del corso di formazione in autoistruzione "GDPR - General Data Protection Regulation" , il cui avvio è stato comunicato con nota MIUR prot. n. 1123 del 25 maggio 2018?


NOTA VARGIUSCUOLA: Ci lascia perplessi che il monitoraggio si limiti a rilevare le attività di formazione in materia di privacy in autoistruzione organizzate dal MIUR e non altre attività di formazione che sono state condotte dalle scuole con proprie risorse o all'interno di progetti finanziati da PON o PNSD.

Indicare quali figure professionali interne all'istituzione scolastiche hanno fruito del corso (Dirigente Scolastico, DSGA, Assistente Amministrativo, Docente, Altro)

10. RILEVAZIONE ANOMALIE, CRITICITA' e PROPOSTE

Segnalare eventuali anomalie inerenti il rispetto delle prescrizioni del PTPCT, come previsto dal paragrafo 2.4 (pag.16) del PTPCT 2019/2021

Segnalare eventuali criticità relative al PTCP 2019/2021

Segnalare eventuali proposte di miglioramento al PTCP 2019/2021

Con riferimento all'All.1 del PTPC 2018/2020 relativo agli obblighi di pubblicazione - e tenendo conto di quanto riportato nella Delibera ANAC n.430 del 13 aprile 2016 ("Linee guida sull'applicazione alle istituzioni scolastiche delle disposizioni di cui alla legge 6 novembre 2012, 190 e al decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33") - si ritiene che quanto in esso contenuto sia adeguato, in considerazione delle peculiarità e della natura e delle funzioni svolte dalle istituzioni scolastiche?


NOTA VARGIUSCUOLA: per chi è interessato ad approfondire:Delibera ANAC n. 430 del 13 aprile 2016

11. PROPOSTE PER SEMINARI A LIVELLO REGIONALE

Segnalazioni di esigenze e/o problematiche da trattare in eventuali incontri formativi a livello regionale